Michele Sannino – Stati d’Animo
Ho capito che nella vita è difficile vivere perché c’è troppa falsità e questo rende tutto ingiusto.
Ho capito che nella vita è difficile vivere perché c’è troppa falsità e questo rende tutto ingiusto.
Avrò anche un carattere pessimo ma una cosa è sicura, ho un cuore dannatamente leale.
Ci sono diversi tipi di pensieri. Alcuni muoiono sul nascere, altri prendono vita, regalandoti meravigliose emozioni.
E mi ritrovo qui seduta sul letto, fisso il vuoto avanti a me con un pensiero fisso che mi martella la testa. Tu, la tua calda voce, i momenti indimenticabili trascorsi insieme, l’amaro che ora ho in bocca perché non sento più la tua voce, perché non rido più con te come una bambina senza pensieri. La vita, le incomprensioni, i fraintendimenti ci hanno separato e non mi resta che aspettare in silenzio che questa vita arrivi al termine della sua folle corsa, nella speranza che nella prossima non commettiamo gli stessi errori e si possa invecchiare felicemente insieme.
Scandagliare profondità di emozioni per trovare, ove sboccino, attimi sublimi. Sarà in uno sguardo, in un sorriso, in un bacio, in un saluto abbracciante, in una parola fantastica che ti porta a vedere l’oro del sole in quel cielo chiuso di grigio, ma che ugualmente illumina la tua vita di accogliente tepore d’umanità.
Era lì seduto e pensava. Pensava che erano i suoi ultimi pensieri. E a chi poteva o doveva dedicarli. Sentiva la sua faccia e il vento e la terra. Sorrise. Uno sbuffo dalle sue labbra spazzò via un minuscolo insetto dalle catene… ecco, le catene gli facevano paura. Qualche lacrima, per prendere un po’ di tempo? Si buttò come fosse stato, all’improvviso, spintonato. Fine.
Inizia un nuovo giorno tra domande ed incognite. L’unica cosa certa è nascondere i tuoi tormenti dentro una maschera d’indifferenza. Guardami. Sorrido e mentre il mondo inizia a camminare, io vivo nel vuoto.