Michele Sannino – Tristezza
È facile dire: io non ci ricado più, ma poi ci ricado sempre. Ed è sempre come la prima volta, fa un male terribile quando sono le persone più care a farti male.
È facile dire: io non ci ricado più, ma poi ci ricado sempre. Ed è sempre come la prima volta, fa un male terribile quando sono le persone più care a farti male.
La felicità è quell’attimo che potrà essere infinito, se sarai libero di vivere, di fare, di essere. La felicità non è un’emozione, è una scelta di vita e, solo se lo vuoi veramente, potrai essere felice per davvero, anche se la realtà non è delle migliori.
Perdendo te, cuore mio, ho perso la strada. E sono sulla strada per ritornare dal cuor mio. Perdendo te, anima mia, ho perso la mia casa, il cuore, il tuo cuore e non mi importa, quando sono distante io ritorno da te, ritorno a casa mia.
La qualità di una persona è nelle sue azioni ed è vero, ma è anche nella quantità di chi riceve che dimostra Il valore di quella persona.
Un tocco gentile, quel tocco che rallegra il cuore che è l’essenza di gratitudine.
Ho perdonato sempre, troppe volte, sperando che le cose potessero cambiare e sono arrivata alla conclusione che chi non ti ama non si sforza di cambiare né cambierà mai.
Nulla è più triste che il trovarsi in una casa dove le persone e le cose che dovrebbero essere le più intime ci sono quasi sconosciute.