Michele Sannino – Tristezza
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.
Quanto amore si possa racchiudere in un piccolo cuore, non lo so, misure non ce ne sono. Quanto amore si trova in un pensiero che attraversa distese immense. Quanto dolcezza racchiudo dentro a un singolo battito quanti sono i battiti di un’emozione adesso che sono qui con te. Mi sei mancata ogni istante, ogni minuto trascorso lontano da te, amico mio.
L’eretico sigilla oltre il divino.Prega Dio chi è sordo e cieco.L’anima nel fuoco dell’ultima notte.Due piccole parole e la domanda perché…
Solo quando vengo accarezzato dolcemente dalla solitudine, riesco a sentire quanto rumore sa fare il silenzio…
Non ti importa più di nulla,ti trovi tra la gente, ma non è tua la gentenuvola rinchiusa in un barattolo,potresti volare in altoma sei costretta ad una prigione di vetrodialoghi con loro ma parlate lingue diverse,chiedi aiuto ma la sordità sovrasta la tue parole,destino di solitudine,inutile continuare.
Parlare al silenzio. Quando si è disperati lo si fa, si parla al silenzio.
Nessuno capirà mai il mio dentro, ma la cosa che mi provoca più dolore, è che, nessuno ci prova. “Soprattutto le persone più vicino”.