Michele Sannino – Uomini & Donne
Penso che sia una grande delusione vedere in un certo modo una donna, e poi scoprire che dentro ogni gatta morta c’è una zoccola viva.
Penso che sia una grande delusione vedere in un certo modo una donna, e poi scoprire che dentro ogni gatta morta c’è una zoccola viva.
La mente umana è una gran puttana: dormi tranquillo e muto, tanto sarai fottuto!
Le persone che vanno oltre le apparenze sono quelle speciali. Si commuovono per poco, e vivono con poco, e in loro vive un cuore che non sa che è speciale.
Se mi fai del male non fai altro che indurmi ad essere freddo e senza…
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
Bisogna far salire la passione perché la donna deve sentirsi implodere dall’animo suo.
La donna: il paradiso ambito, l’inferno in cui abitare.