Michele Sannino – Vita
Che paradosso è la vita. Prima cerchi di non essere solo, poi capisci che la solitudine è la migliore cosa.
Che paradosso è la vita. Prima cerchi di non essere solo, poi capisci che la solitudine è la migliore cosa.
Il pensiero, unica nostra proprietà, potere, libertà.Paziente e silenzioso, fedele, presente.Non riposa mai, instancabile professionista e grande estimatore del dubbio.Essere prismatico, generatore di scelte che scrivono le nostre sorti su un grande libro che si chiama vita.Si appoggia a due canali, cuore e mente, spesso schierandosi dall’uno o dall’altro versante. Lo squilibrio origina il dubbio, segue l’incertezza, poi il coraggio, finalmente la scelta. Un passo in avanti, comunque.
La mente può viver solo nel passato, tramite i ricordi, o nel futuro… per mezzo dei progetti.Nel presente invece scompare!L’uomo non è ne passato ne futuro ma soltanto e totalmente presente.Impossibile quindi badar alla mente, meglio dar spazio al cuore e semplicemente godere, amando!
E dal niente che nasce qualcosa di “straordinariamente” bello.
Il bugiardo inganna prima se stesso. E vive di quell’inganno sino alla fine dei suoi giorni.
Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Non è vero che siamo sempre liberi di decidere: sovente è una libertà apparente, crediamo di aver scelto ma in realtà era l’unica “direzione da percorrere” per non scagliarci contro un muro.