Michele Tommasini – Sorriso
Un tuo sorriso è un mio sorriso, una tua lacrima è una mia carezza per asciugarla, un tuo sguardo è l’infinito, la tua felicità è la mia vita.
Un tuo sorriso è un mio sorriso, una tua lacrima è una mia carezza per asciugarla, un tuo sguardo è l’infinito, la tua felicità è la mia vita.
Bello… pensavo a come l’uomo sia l’unico animale capace di trasformare il ghigno in sorriso.
Vedo una vecchia signora, coi capelli ritinti, tutti unti non si sa di qual orribile manteca, e poi tutta goffamente imbellettata e parata d’abiti giovanili. Mi metto a ridere. “Avverto” che quella vecchia signora è il contrario di ciò che una rispettabile signora dovrebbe essere. Posso così, a prima giunta e superficialmente, arrestarmi a questa espressione comica. Il comico è appunto un “avvertimento del contrario”. Ma se ora interviene in me la riflessione, e mi suggerisce che quella vecchia signora non prova forse piacere a pararsi così come un pappagallo, ma che forse ne soffre e lo fa soltanto perché pietosamente, s’inganna che, parata così, nascondendo le rughe e le canizie, riesca a trattenere a sé l’amore del marito molto più giovane di lei, ecco che io non posso più riderne come prima, perché appunto la riflessione, lavorando in me, mi ha fatto andar oltre a quel primo avvertimento, o piuttosto, più addentro: da quel primo avvertimento del contrario mi ha fatto passare a questo sentimento del contrario. Ed è tutta qui la differenza tra il comico e l’umoristico.
A tutti coloro che sono in grado di sorridere: donate ora un sorriso in più per tutti coloro, che incapaci, ne privano il mondo.
“Il sorriso”! Uno strumento perfetto per regalare serenità..per regalare nei momenti cupi e tristi uno spiraglio di luce e speranza. Quindi cosa aspetti. Sorridi, ci sono persone che non aspettano altro che tu sorrida, e le faccia sentire nonostante tutto ingredienti di vita. Il sorriso il segno inequivocabile che si puo’ essere forte e regalare agli altri coraggio e speranza per affrontare la cupa esistenza.
Sorridi e non dimenticare mai quello che è stato, perchè nel bene o nel male, grazie a quello sei la persona di oggi: nel bene e nel male.
Vi sono sorrisi che non nascono dal cuore, ma dalle labbra… e, scivolando sull’ipocrisia, tentano di raggiungere un qualche obiettivo.