Michelle Cuoreribelle – Abuso
Sai, puoi anche rubarmi le parole ma non potrai mai avere la mia anima. Tu mostrerai sempre la tua, se mai ne possiedi una.
Sai, puoi anche rubarmi le parole ma non potrai mai avere la mia anima. Tu mostrerai sempre la tua, se mai ne possiedi una.
L’abuso di alcolici, fra i giovani nella nostra società è una vera piaga da sanare…
Poi ci sono quelli che dicono: basta, da oggi non ci sono più per nessuno, e invece li ritrovi sempre a rompere le scatole.
Ci sarà sempre un giorno dove il sorriso cancellerà le lacrime, quello sarà il giorno che ricorderai l’inizio di un nuovo giorno.
Chi cerca l’attenzione di tutti è perché da solo è il niente.
Passeremo il tempo a ricordare, ad amarci silenziosamente.
È vitale fare un uso responsabile delle parole, ed è urgente condannarne l’abuso come crimine.Questa prospettiva è sempre più lontana dal nostro mondo in cui nessuno è più chiamato a rispondere delle proprie parole, nel flusso indistinto di catarro verbale che domina il nostro spazio comunicativo.
L’abuso di alcolici, fra i giovani nella nostra società è una vera piaga da sanare…
Poi ci sono quelli che dicono: basta, da oggi non ci sono più per nessuno, e invece li ritrovi sempre a rompere le scatole.
Ci sarà sempre un giorno dove il sorriso cancellerà le lacrime, quello sarà il giorno che ricorderai l’inizio di un nuovo giorno.
Chi cerca l’attenzione di tutti è perché da solo è il niente.
Passeremo il tempo a ricordare, ad amarci silenziosamente.
È vitale fare un uso responsabile delle parole, ed è urgente condannarne l’abuso come crimine.Questa prospettiva è sempre più lontana dal nostro mondo in cui nessuno è più chiamato a rispondere delle proprie parole, nel flusso indistinto di catarro verbale che domina il nostro spazio comunicativo.
L’abuso di alcolici, fra i giovani nella nostra società è una vera piaga da sanare…
Poi ci sono quelli che dicono: basta, da oggi non ci sono più per nessuno, e invece li ritrovi sempre a rompere le scatole.
Ci sarà sempre un giorno dove il sorriso cancellerà le lacrime, quello sarà il giorno che ricorderai l’inizio di un nuovo giorno.
Chi cerca l’attenzione di tutti è perché da solo è il niente.
Passeremo il tempo a ricordare, ad amarci silenziosamente.
È vitale fare un uso responsabile delle parole, ed è urgente condannarne l’abuso come crimine.Questa prospettiva è sempre più lontana dal nostro mondo in cui nessuno è più chiamato a rispondere delle proprie parole, nel flusso indistinto di catarro verbale che domina il nostro spazio comunicativo.