Michelle Cuoreribelle – Abuso
Voglio essere il peggio, perché quand’ero il meglio nessuno a saputo apprezzarlo.
Voglio essere il peggio, perché quand’ero il meglio nessuno a saputo apprezzarlo.
Ti sento ancora addosso, ti sento dentro me, incastrato nell’anima.
Nulla va via se sappiamo tenerlo, non importa se tra le mani o semplicemente nel cuore, ciò che conta è tenerlo stretto a noi.
I suoi pensieri sfioravano il vento e fantasie di giorni più lieti sorridevano come stelle attraverso rami spogli. Ma colui che falsamente si curava dei suoi passi, occhio vigile e ingannatore, aveva già deciso la sua sorte, dandola con la forza più vile in sposa al suo diletto, marchiandola dopo averla catturata, a beneficio di colui che avrebbe riportato il fascio su questa terra, amore di un padre celeste che rapisce e squarta l’ospite migliore e produrne carne fresca per l’orrida mensa, il regno che stritola nelle sue spire qualsiasi vita succulenta perché i vampiri possano bere il sangue dal disumano calice, e l’insaziabilità degli angeli conquisti e divori imponendo diritti e ritorsioni di parte, e ogni volontà sia spenta nelle tenebre di scrosci di pioggia, nella terra e nel cielo violentati che a stento sopportano questo peso.
Trovo ridicola la competizione tra donne, sembrano tutte miss ad una sfilata, in attesa di…
Insegniamo ai nostri figli di non dire “che schifo” a ciò che non hanno mai…
Quante volte la cattiveria ha cercato di uccidermi, ma io la guardavo e la ignoravo.