Nutriva una grande curiosità per tutto ciò che era nuovo e insolito, ed era un grande osservatore della natura. Quante volte l’ho sorpreso in giardino ad ammirare la simmetria di una ragnatela o lo scintillio delle gocce di rugiada su un fiore notturno. Insetti, piante e animali sembravano interessarlo e ispirarlo più di libri e manoscritti. Ma proprio quando iniziavo a pensare che leggere non gli interessasse, lo trovavo immerso in qualche antico volume. Poi, di nuovo, era capace di starsene settimane intere senza leggere o studiare alcunché.Quando lo interrogai al riguardo, disse che bisognava tener soddisfatto l’intelletto, ma stando attenti a non viziarlo. Intelletto e amore sono fatti di materiali diversi, spiegò. L’intelletto lega le persone con i suoi nodi, senza rischiare nulla. L’amore, invece, scioglie ogni vincolo, e tutto rischia. L’intelletto è sempre prudente, e consiglia: “Attento agli eccessi dell’estasi”; l’amore invece dice: ‘Oh, non ci pensare troppo! Buttati! ‘.l’intelletto non si spezza facilmente; l’amore invece in un attimo si riduce in briciole. Ma tra le rovine si nascondono tesori. Un cuore infranto nasconde tesori preziosi.