Forse dovremmo smetterla di parlare d’amore, di cercarlo nel sesso, di inventarlo, di farsi le seghe mentali. Eh si, dovremmo smetterla e dovremmo cominciare ad amare, amare con il cuore, riaprirlo e dare all’amore il giusto valore, forse riprenderebbe la sua forma originale e finalmente tutti potremmo vederlo davvero per quale meraviglioso dono ci fa la vita e impareremo ad apprezzarlo di più.
Si dice che la lontananza renda un legame più forte, il desiderio più grande e il tempo trascorso insieme più vivo. È tutto vero ma c’è anche un suo risvolto: nessuno parla delle notti solitarie passate a pensare di ridurre quella distanza, a quel desiderio di stare abbracciati che rimane non colmato, aspettando quel sonno che venga a chiudere un’altra notte senza di te, quel vuoto che non sarà mai più riempito, neanche quando la distanza sarà colmata.
L’ombra della cattiveria indossa i panni di dolci parole d’amore.
Il nostro amore è un pianeta sconosciuto che non sarà mai esplorato.
Solo di parole tenere e baci, solo di sfiori di rose su gote, solo di sogni cercati insieme vesti questo amore che impervie strade affronta nel suo scontrarsi con il tempo fuggevole.
Se quell’amore ti ha bruciato, non rinunciare, ma fa come Icaro, trova un altro sole e torna a volare.
Il matrimonio non è un punto di arrivo, ma di inizio.