Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Porto ancora i segni dell’inganno, non voglio nuove cicatrici.
Porto ancora i segni dell’inganno, non voglio nuove cicatrici.
Diceva di non amarlo più, ma la sua voce la smentiva perché in quelle parole…
Non ho mai capito perché, gira e rigira, il mio nome si trovi sempre in mezzo ad un pettegolezzo. Eppure io vivo la mia vita senza mai disturbare nessuno, lascio entrare le persone in essa e quando se ne vanno non faccio tragedie, chiudo semplicemente la porta. Nella vita incontreremo sempre qualcuno a cui non piacciamo, ma questo non gli dà il diritto di sputtanarci, solo perché il nostro essere non era di suo gradimento.
Cerca di rispettare abbastanza te stessa, di andare via da tutto ciò che ti rende infelice, trova dentro di te la forza che ti serve per amarti di più.
Dolore? Risentimento? Nulla è più triste che guardare restare in silenzio e fingere un sorriso!
Le parole che non escono restano impigliate nelle trame dei minuti, delle ore, nei capelli lasciati liberi al vento di speranza, alla luce el sole, nelle lacrime che gli occhi inghiottono per paura o per orgoglio. Restano impigliate nei ricordi e diventano fitta selva, e lì, tra fiori e rovi, tra spine e amori, resteranno impigliati anche i desideri e le tentazioni, resteranno imbrigliati i gesti e le intenzioni, resteremo incatenati noi, le nostre mani e i nostri cuori. Le parole che non escono sono ami pericolosi, già arrugginiti, sono armi per suicidi.
È più facile inventarsi una vita che affrontare quella che si sta vivendo.