Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Ho regalato parole a chi ne aveva troppe, ho donato il mio tempo a chi di tempo non ne aveva, ho lasciato il mio silenzio mentre andavo via.
Ho regalato parole a chi ne aveva troppe, ho donato il mio tempo a chi di tempo non ne aveva, ho lasciato il mio silenzio mentre andavo via.
Non aver mai paura di camminare da solo, la solitudine fisica non è dannosa ne pericolosa. Quella che puòucciderti è la solitudine dell’anima, quella che senti dentro, ma se dentro te sei sereno, puoi andare ovunque, ti bastano le tue gambe e la tua volontà.
Ho chiesto a Dio dove fosse la mia serenità. Lui mi ha risposto: “Dentro te”!
Nonostante tutto il dolore, per non poterlo avere per sempre, auguro con tutto il mio cuore anche a te, di poter conoscere un amore come questo, perchè anche solo poterlo sfiorare, ti ripagherebbe per il resto della tua vita.
Lacrime lunghe che arrivano alle ginocchia perché le ginocchia arrivano agli occhi ed i capelli fanno da coperta e le braccia da gabbia, la pancia da cuscino ed uno sgabello da trespolo, così, appollaiata al dolore a mangiar miglio liquido e veder il vento fare mulinello di piume, ché delle ali è rimasto scheletro decalcificato e dell’aria che libra, carbonio tossico.
Un “se” o “ma” da sole non hanno senso, ma se unite ad altre parole tirano fuori da dentro di te tutto il sentimento e il tormento di ciò che è stato.
C’è chi può e chi non può, io posso!