Michelle Cuoreribelle – Vita
Capisci che qualcuno è stato solo una virgola nella tua vita quando metti il punto e non vai a capo.
Capisci che qualcuno è stato solo una virgola nella tua vita quando metti il punto e non vai a capo.
S’impone in un crescendo tratto da un unica malinconia, il suono del silenzio, dove prima v’eran delle voci.
Quante parole lasciamo la in sospeso. Tra il cuore e le labbra. Quante invece sono uscite e avrebbero dovuto essere trattenute. Purtroppo a volte l’istinto ci guida e la paura ci frena. Quante righe abbiamo scritto su interi fogli bianchi, per scolpire fuori da noi stessi quel qualcosa che magari ci fa male e non riusciamo a tirar fuori. E quante volte quelle righe resteranno li non lette, oppure lette e non capite. Forse troppe.
Eventi duri, difficili o tristi appartengono ad ogni essere. Ogni qualvolta dovesse capitare di averne, bisogna seriamente pensare se per quella situazione valga davvero la pena farsi togliere il sorriso. Chi ha e sa donare sorriso è padrone del mondo intero.
Quanta ignoranza nel nostro rinnegare il passato.Esso, con le sue pene e le sue gioie è tutt’ora parte integrante di ciò che siamo!Non volerne in noi la traccia vuol dire non capire ciò che siamo oggi!
Chi ha davvero le palle non dovrebbe urlare a tutti quanto sono grandi, ma dovrebbe silenziosamente tirarle fuori quando servono, non nascondersi dietro stati. Se hai un problema con qualcuno affrontalo, se non hai le palle per farlo taci, che fai più bella figura.
La vita è un triste calvario che l’uomo porta appresso sotto il fardello di mille torture, sotto lacrime e guai.
S’impone in un crescendo tratto da un unica malinconia, il suono del silenzio, dove prima v’eran delle voci.
Quante parole lasciamo la in sospeso. Tra il cuore e le labbra. Quante invece sono uscite e avrebbero dovuto essere trattenute. Purtroppo a volte l’istinto ci guida e la paura ci frena. Quante righe abbiamo scritto su interi fogli bianchi, per scolpire fuori da noi stessi quel qualcosa che magari ci fa male e non riusciamo a tirar fuori. E quante volte quelle righe resteranno li non lette, oppure lette e non capite. Forse troppe.
Eventi duri, difficili o tristi appartengono ad ogni essere. Ogni qualvolta dovesse capitare di averne, bisogna seriamente pensare se per quella situazione valga davvero la pena farsi togliere il sorriso. Chi ha e sa donare sorriso è padrone del mondo intero.
Quanta ignoranza nel nostro rinnegare il passato.Esso, con le sue pene e le sue gioie è tutt’ora parte integrante di ciò che siamo!Non volerne in noi la traccia vuol dire non capire ciò che siamo oggi!
Chi ha davvero le palle non dovrebbe urlare a tutti quanto sono grandi, ma dovrebbe silenziosamente tirarle fuori quando servono, non nascondersi dietro stati. Se hai un problema con qualcuno affrontalo, se non hai le palle per farlo taci, che fai più bella figura.
La vita è un triste calvario che l’uomo porta appresso sotto il fardello di mille torture, sotto lacrime e guai.
S’impone in un crescendo tratto da un unica malinconia, il suono del silenzio, dove prima v’eran delle voci.
Quante parole lasciamo la in sospeso. Tra il cuore e le labbra. Quante invece sono uscite e avrebbero dovuto essere trattenute. Purtroppo a volte l’istinto ci guida e la paura ci frena. Quante righe abbiamo scritto su interi fogli bianchi, per scolpire fuori da noi stessi quel qualcosa che magari ci fa male e non riusciamo a tirar fuori. E quante volte quelle righe resteranno li non lette, oppure lette e non capite. Forse troppe.
Eventi duri, difficili o tristi appartengono ad ogni essere. Ogni qualvolta dovesse capitare di averne, bisogna seriamente pensare se per quella situazione valga davvero la pena farsi togliere il sorriso. Chi ha e sa donare sorriso è padrone del mondo intero.
Quanta ignoranza nel nostro rinnegare il passato.Esso, con le sue pene e le sue gioie è tutt’ora parte integrante di ciò che siamo!Non volerne in noi la traccia vuol dire non capire ciò che siamo oggi!
Chi ha davvero le palle non dovrebbe urlare a tutti quanto sono grandi, ma dovrebbe silenziosamente tirarle fuori quando servono, non nascondersi dietro stati. Se hai un problema con qualcuno affrontalo, se non hai le palle per farlo taci, che fai più bella figura.
La vita è un triste calvario che l’uomo porta appresso sotto il fardello di mille torture, sotto lacrime e guai.