Milco Fadda – Ricchezza & Povertà
… ricordatevi che i poveri “vivono” senza i ricchi, ma i ricchi senza i poveri sono “morti”…
… ricordatevi che i poveri “vivono” senza i ricchi, ma i ricchi senza i poveri sono “morti”…
Il povero tagliòil suo unico pezzo di panee ne donò la metà al mendicante.È più facile avereun pezzo di pane da un poveroche una moneta da un ricco.
Mai morrà la speranza, che si chiami essa città, malattia o povertà e, mai morrà il desiderio di guarire, che sia esso mal d’amore di grande dolore o di pianto estremo. Tutto ciò che riusciremo a fare con piccoli gesti, farà di ognuno di noi piccoli eroi, perché eroe non è solo colui che perde la vita per difenderne un’altra, ma lo è anche chi con un sorriso sa rendere arcobaleno tanti uragani che la vita, con ignomìa crea… impariamo ad amare tutti, e cerchiamo di rispettare la dignità di coloro che non ce la fanno a rialzarsi perché un triste evento li costringe alla fredda terra… solo così mai morrà la speranza.
Eravamo poveri, ma così poveri, che mio nonno aveva un pezzo di terra e non la lavorava nemmeno: la mangiava così com’era!
L’unica mia paura è quella di assistere a un collasso dell’evoluzione, sentendomi deriso da chi per anni noi abbiamo chiamato uomini primitivi.
Per chi ha già tutto e anche molto di più è facile criticare l’invidia degli invidiosi.
Non capisco perché tante persone preferiscano essere schiave del denaro, invece che libere di vivere.