Milly Galati – Comportamento
La mente preconcetta purtroppo è con noi fin dall’inizio della nostra esistenza, abituati a essere pecore che vanno dietro una all’altra, senza una meta, senza un perché.
La mente preconcetta purtroppo è con noi fin dall’inizio della nostra esistenza, abituati a essere pecore che vanno dietro una all’altra, senza una meta, senza un perché.
Non posso competere con lei. No, non è vero. Potrei farlo, migliorarmi per poterti piacere. Il fatto è che non voglio farlo, e sai perché? Perché tu mi conosci, sai come sono dentro, mi hai ascoltata quando ero in uno stato pietoso e questo è più che sufficiente. È sufficiente a capire se una persona ti piace, se provi qualcosa per lei. E tu non provi niente per me, perché non sono abbastanza. E sai cosa? Sono stufa di migliorare per gli altri. Quando dovrò farlo, lo farò per me stessa. Quindi sì, mi piaci, molto. Forse sono innamorata di te, ma lascerò andare. Credo sia questa l’unica cosa che mi permetterà davvero di migliorare.
Non credete che se sto zitta vuol dire che non penso abbastanza, non vedo, che sono insensibile e tollero tutto quello che la gente fa. Chi non sa cogliere l’anima delle persone ( “buone o cattive” che siano) e si limita a ciò che vede e sente senza cercare i veri motivi, senza ragionarci come si deve, è da biasimare tanto quanto quello che egli stesso ritiene “cattivo” o “stupido”.
Si sopravvive a una mancanza, ma non sempre a un abbandono.
Prima che Notte ti afferri alle spalle, “prendila di petto” guadagnato avrai il suo rispetto.
Spesso definiamo false le persone che non riusciamo a comprendere. E facciamo di un nostro limite un loro difetto.
Im questo mare di guai troverò la mia strada, e una spiaggia su cui approdare per sempre.