Milly Galati – Felicità
Attimi, momenti, che ti portano una felicità che vorresti tenere legata a te per sempre.
Attimi, momenti, che ti portano una felicità che vorresti tenere legata a te per sempre.
Se mi chiedono cos’è la felicità io rispondo: La felicità è soggettiva. Aristotele, all’inizio dell'”Etica nicomachea” affermava che tutti gli uomini tendono alla felicità: Chi non vorrebbe essere felice? Ma si sa che ciascuno di noi ha una sua, specifica ed individuale nozione di felicità. Ed è un attimo fuggente, trà gioie e dolori che la vita ci riserva. Possiamo anche afferrare per un attimo la felicità e possiamo anche perderla poco dopo. Ma sentiamo sempre la necessità di raggiungerla. È un modo di vivere la vita, se riusciamo a realizzare i nostri sogni siamo felici e visto che i sogni non sono uguali per tutti allora la felicità dev’essere per forza soggettiva. C’è chi è felice con una bella famiglia, chi lo è con la gloria. Per me è una condizione di armonia tra me ed il resto del mio mondo e nella conoscenza di me stessa.
Sei un illuso, menti a te stesso, insoddisfatto della vita, cerchi qualcosa che non esiste o che non puoi avere.
L’allegria senza controllo si nutre alla sorgente della forza vitale, essiccandola. È forse giusto dare spazio alle passionalità che non possono essere dominate?
Non aspettare che sia la vita materiale, la ragione della tua felicità, in quanto questa è instabile come la vita stessa. La vera realizzazione arriva quando l’Infinita Essenza Creatrice è felice dei tuoi atti, e te no.
L’unica medicina che io conosca è la felicità.
La vita corre veloce sul binario del tempo. Cerco di catturare qualche scampolo di felicità, ma l’avverso fato ancora me la nega.