Milly Galati – Religione
Pure i delinquenti, gli infami, persino gli atei, prima o poi, giungeranno le mani e pregheranno affinché il destino anche solo per un attimo, sia misericordioso, nei loro confronti.
Pure i delinquenti, gli infami, persino gli atei, prima o poi, giungeranno le mani e pregheranno affinché il destino anche solo per un attimo, sia misericordioso, nei loro confronti.
La preghiera è riconoscimento della nostra fragilità e confessione della nostra incapacità.
È almeno certo, tanto quanto una dimostrazione in geometria, che Dio è o esiste.
Ci sono atei di un’asprezza froce che tutto sommato si interessano di Dio molto più di certi credenti frivoli e leggeri.
Si dice che il tempo curi tutte le ferite, ma certe cicatrici a volte rimangono…
Chi ha scelto di fidarsi dell’Amore di Dio, ha riempito il proprio io di una ardente e viva fede, riuscendo a vedere e capire oltre le apparenze, trovando le chiavi per aprire le porte chiuse da quelle persone che aprono solamente gli armadi per scegliere quale ego indossare per intonarlo allo stile delle maschere che nascondono la vera faccia che hanno.
Dio ha una sola scusa: che non esiste.