Milly Galati – Religione
Pure i delinquenti, gli infami, persino gli atei, prima o poi, giungeranno le mani e pregheranno affinché il destino anche solo per un attimo, sia misericordioso, nei loro confronti.
Pure i delinquenti, gli infami, persino gli atei, prima o poi, giungeranno le mani e pregheranno affinché il destino anche solo per un attimo, sia misericordioso, nei loro confronti.
Non so se credo in Dio, ma credo in un miracolo chiamato “divinità”, in quella energia divina che appartiene ad un qualsiasi “essere”.
La luce mostra la vera natura di tutto ciò che viene messo in chiaro, poi la luce trasforma ciò che essa illumina e lo rende luminoso.
L’arte e la religione sono, dopo tutto, due strade attraverso le quali gli uomini fuggono dalla realtà concreta nel desiderio dell’estasi.
Sono anime condotte in paradiso quelle che si affidano a Dio.
Alle volte fai un mucchio di sacrifici per rimanere accanto ad una persona, ma per quella persona è come se fossi un fantasma.
Fra la religione e la vera scienza non esistono né parentele né amicizia, e neppure inimicizia: vivono in sfere diverse.