Milly Galati – Vita
La storia della mia vita la sto scrivendo con le mie mani, senza penna, ma con i fatti.
La storia della mia vita la sto scrivendo con le mie mani, senza penna, ma con i fatti.
La vita è complicata perché tutto coincide.
La sua vita al passo di stagioni era andata col mondo. Se l’era guadagnata molte volte, ma non era roba sua. Era da restituire, sgualcita dopo averla usata. Che creditore di manica larga era quello che gliela aveva prestata fresca e se la riprendeva usata, da buttare.
Quando la vita è nera vorrei fosse un incubo da cui è possibile svegliarsi. A volte, quando la vita è un sogno, c’è qualcuno che mi sveglia…
Se la vita ti sorride, ha una paresi.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Il tempo deteriora la nostra immagine ma non la nostra essenza.