Milly Galati – Vita
Soffro di ingordigia verso la vita, non importa, dovesse anche fare male da morire, io la voglio, non voglio perdermela è vivere che voglio.
Soffro di ingordigia verso la vita, non importa, dovesse anche fare male da morire, io la voglio, non voglio perdermela è vivere che voglio.
Intervalli di lucidità e pause felici.
La scelta libera e consapevole è quella giusta, al di là di quale sia!
È impossibile riflettere sul tempo e sul mistero della creazione del mondo senza una schiacciante presa di coscienza dei limiti dell’intelligenza umana.
Io scelgo la follia di rimanere me stessa anche controcorrente; scelgo la follia di stupirmi per una parola, per un sorriso, scelgo la follia di emozionarmi per i colori del cielo, il rumore del mare, una goccia di rugiada su una foglia, il profumo di un fiore; scelgo la follia di amare e mettere passione sempre e comunque in tutto; scelgo la follia di essere anticonvenzionale e di non rinunciare… mai.Senza la follia sentirei di morire senza aver vissuto.
Ammiro quella gente che non si perde d’animo, quella che nonostante la vita gli renda le cose difficile non perdono la forza e il coraggio per andare avanti. Ammiro chi giorno dopo giorno, da tutto anche per nulla. Ammiro chi affronta la vita anche da realtà difficili, dure, angoscianti. Ammiro, chi combatte e riesce a guardare avanti anche se oggi il suo presente è buio… chi riesce a camminare lungo il suo sentiero anche scalzo, sanguinante anche senza avere visuale, anche senza avere “mezzi di trasporto” a disposizione, affronta, combatte e senza giudicare ma giudicati guardano al domani con la semplicità di chi c’è la farà!
Una vita senza problemi non esiste. Esistono rompicoglioni che te li creano ed è questo il vero problema.