Miriam Zizzo – Ateismo
Forse dovrei prendere esempio da coloro i quali si definiscono atei per essere una buona cristiana.
Forse dovrei prendere esempio da coloro i quali si definiscono atei per essere una buona cristiana.
I pedofili ci sono ovunque, ma se in una classica azienda verrebbero presi a calci in bocca sia dai colleghi che dai superiori, nella Chiesa vengono “puniti” in un modo a dir poco assurdo, spesso venendo semplicemente trasferiti in altre parrocchie.Se in una scuola elementare i maestri pedofili venissero semplicemente trasferiti in altre scuole, probabilmente il cittadino medio vorrebbe linciare in strada sia i maestri che il preside, ma quando sono i preti ad essere trasferiti, il cittadino medio tace, oppure critica a bassa voce, da brava pecora ubbidiente abituata a rispettare il pastore.
Sorprendono certi intellettuali atei che, dopo aver concluso di essere figli di nessuno, sorridono beati.
L’unica certezza che hanno gli atei è a di non poter provare la non esistenza di Dio.
Quando non si crede a niente si finisce per dare un senso a tutto, senza colpe o meriti al Divino.
Una volta credevo in Dio, poi ho scoperto Babbo Natale.
Perché sono atea? Perché la pietra su cui è fondata la religione scritta da uomini…