Mirka Naldi – Vita
Ci sono periodi in cui la ruota della Vita prende piede, va forte, va sempre più veloce, poi invece di rallentare si arresta di colpo.
Ci sono periodi in cui la ruota della Vita prende piede, va forte, va sempre più veloce, poi invece di rallentare si arresta di colpo.
Se nella tua vita non ti poni obbiettivi e non lotti per essi, mi chiedo cosa vivi a fare.
La vita spesso è fatta di tanti finti “ti voglio bene” e di troppi “vaffanculo” sinceri.
Schiene ricurve ricamano di vita i campi nelle messi, volti segnati da profonde rughe assorbono i riflessi, ornano il capo i cappelli dalla larga falda giallo paglia, lucide falci incrociano i raggi del soleche nel brillar si staglia.Grano dorato ondeggia nell’attesa delle affilate lame, involucri sottili rivestono i piccoli chicchi impazienti di trasformarsi in pane.Mietere il grano a mano, chissà se esiste ancora chi lo fà, entra nei campi il rombo del progresso spazzando via quei tempi là, ne sentono mancanza le grandi aie dove dopo fatica si faceva festa, tovaglie stese a sventolare è quello che ne resta.Orfani attrezzi agricoli arredano i musei nel ricordar le gesta.
E sono frammenti che restano. Si conficcano nella pelle e lentamente nell’anima affondano.
I pensieri dovrebbero essere in libertà e non costruiti all’occorrenza, in base a chi si ha di fronte. Esiste sicuramente qualcuno che ha un pensiero che combacia perfettamente con il tuo, esprimilo se vuoi che giunga a destinazione.
Non potrà mai essere un giorno migliore se continuerai a pensare al passato.