Mirko Badiale – Figli e bambini
Chi segue i propri figli cammina loro dinanzi.
Chi segue i propri figli cammina loro dinanzi.
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
Un bimbo che non c’è che vive dentro me… in questo mio grembo desiderato, disabitato.
I bambini ci dimostrano che gli errori sono opportunità di apprendimento.
Tu sei la mia gioia, l’amore infinito e puro che vive nella casa del mio cuore. Non ti auguro niente di più che la vita non ti abbia già donato, il buono e il cattivo entrambi appartengono e sono sempre vita, ricordalo bene, il primo va goduto smisuratamente mentre per il secondo devi lottare senza mai arrenderti se vuoi uscirne vincente, perché ricorda la vita, è per i valorosi. Io auguro a te tanto tempo di questa meravigliosa esistenza. Ti voglio un mondo e più di bene! Grazie.
Un bambino era come una rivoluzione, pensò Grigorij: potevi dargli la vita, ma non controllare come sarebbe andata a finire.
Mettere al mondo un bambino […] è un’esperienza talmente profonda e misteriosa che da sola riesce a dare alle donne una conoscenza sufficiente della verità.