Mirko Badiale – Vita
Se non ami la solitudine, cerca di non essere puntuale.
Se non ami la solitudine, cerca di non essere puntuale.
Ogni cosa va curata, amata, seguita perché se uno di questi verbi mancasse tutto diventerebbe noia, così come la nostra vita, i nostri affetti, i nostri hobby, i nostri sogni!
Il libro della mia vita lo intitolerei: “la grande forza”. Un libro fatto di dolore e di esperienze. Capitoli tracimati di lacrime, naufragate nelle delusioni e nelle ferite che la strada mi ha inflitto. Immagini raffiguranti attimi che non potrò mai dimenticare, piccoli momenti di gioia e di verità. Parole scritte in grassetto riportanti il nome delle persone più care e che amo e mi hanno amata di più. Ne ho scritto solo metà, e sono fiera del suo risultato. Malgrado gli intoppi, i malumori e le cadute, scorre benissimo. Ma per la seconda metà di questo capolavoro voglio un finale da urlo con tanto di rivincite, giustizia e fuochi d’artificio sullo scoccare del the end!
La vita non è che il preludio beffardo al lutto più doloroso, il nostro.
Hai notato che tutte le persone favorevoli al controllo e alla selettività delle nascite, sono già nate?
La vita è un romanzo che devi scrivere da solo, non puoi lasciare che lo scrivano gli altri. Non puoi sapere quanto sarà lungo né quale sarà il finale, puoi solo viverlo una pagina per volta.
La vita è piena di tristezze. È un fiore che cerca di resistere a tutte le intemperie: all’acqua dolce e salata. Per fortuna che a lei basta una sola goccia di acqua dolce per purificarsi dalle mille salate.