Mirko Orgiu – Comportamento
Non chiedermi di cambiare perché non cambierò, chiedimi di non cambiare allora lo farò.
Non chiedermi di cambiare perché non cambierò, chiedimi di non cambiare allora lo farò.
La cosa più strana è che io uso le parole per ancorarmi, e poi sono proprio loro a spingermi verso l’ignoto, come mappe mute da riempire di luoghi, perché ogni parola detta con precisione apre uno spazio vuoto attorno, come il molo di un porto.
Quando le parole sono diverse dal tuo modo di essere sono soltanto “vuoti a perdere”. Non lasceranno nulla di te, nemmeno il ricordo.
Non prendere spunti dalla vita degli altri, tieni sempre viva in te un ispirazione tutta tua. Ti distinguerai, sarai te stesso.
Dovrei smetterla di scusarmi per cose che non ho fatto.
È strano vero? Noi persone sensibili, è si proprio noi, che piangiamo per niente, ci emozioniamo con poco. Noi che crediamo nei sogni a volte proprio come i bambini. Noi che non ci arrendiamo mai, teniamo duro e in un modo o in un altro ci rimettiamo sempre in piedi. Strano ma vero, siamo così: La pace e la dannazione allo stesso tempo. La follia e la saggezza. La dolcezza e la rabbia. Ma quelli come noi sono amati per questo e sono speciali proprio perché riescono a rianimare l’anima di chiunque.
Perché scrivo? Semplice, la carta non sta lì a dirmi che cosa devo fare!