Anonimo – Modi di dire
Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire, come non c’è peggior monco di chi non vuole darti una mano.
Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire, come non c’è peggior monco di chi non vuole darti una mano.
C’è molta differenza tra il potere dell’autorità e della discendenza, e il potere della verità. Il primo conta sulla forza e sul sangue, sulla prevaricazione, sul malloppo e sull’arraffo spirituale, costruisce per avidità; l’altro sul fatto che il primo non ha la più pallida idea a cosa sta andando incontro.
Ad un’amica che ho scoperto da poco, dopo tanto tempo passato insieme… che vuoi farci? La vita è strana… Come si dice? Ah, si! Meglio tardi che mai!
Il mattino non è di chi si sveglia presto, ma di chi si sveglia bene!
Gli ostacoli che ti impediscono di avanzare non sono definitivi.Guardali con occhi diversi, e li vedrai mutare.
Si cerca quello che non si trova…
Se non riesci a batterli, abbattili.
Sarà, ma una donna che accusasse “mal di testa” non l’ho mai conosciuta, me l’han sempre fatto venire e rivenire.
L’insulto più grande che si potrebbe fare a qualcuno è non trattare il valente secondo il suo valore: significherebbe disprezzarne il valore e l’autorità. Chi riconosce questo valore e gli da il giusto peso e la giusta importanza non gli fa torto, anzi. Per me è una regola indiscutibile.
Il viso, a volte, denota le qualità interiori dell’essere umano.
Le tigri dell’ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza.
Se il libro resta negli scaffali non è letto.
Durante la vecchiaia non è giorno che manca nuovo guaio.
Anonimo non vuol dire nessuno. C’è sempre un nome dietro l’ano.
Il tempo si utilizza alla bisogna.
Il letto per dormire, la tavola per mangiare.
L’Etat c’est moi.Lo Stato sono io.