Marisa Marimare – Modi di dire
Non hai pane e cerchi ravanelli…
Non hai pane e cerchi ravanelli…
Riesci a trovare ossa anche nelle viscere.
– Lei Non Sa Chi Sono Io!- Francamente no.- Io sono amico di Tizio, conosco Caio e frequento Sempronio!- Ahh ecco! Io sono io e ho la cultura d’esser valutato per il “mio me stesso” non per chi mi “satellita”.Poteva dirlo con una parola che lei, di suo, è un coglione.
La quantità non fa la qualità.
Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire, come non c’è peggior monco di chi non vuole darti una mano.
C’è molta differenza tra il potere dell’autorità e della discendenza, e il potere della verità. Il primo conta sulla forza e sul sangue, sulla prevaricazione, sul malloppo e sull’arraffo spirituale, costruisce per avidità; l’altro sul fatto che il primo non ha la più pallida idea a cosa sta andando incontro.
Ad un’amica che ho scoperto da poco, dopo tanto tempo passato insieme… che vuoi farci? La vita è strana… Come si dice? Ah, si! Meglio tardi che mai!
Il mattino non è di chi si sveglia presto, ma di chi si sveglia bene!
Durante la vecchiaia non è giorno che manca nuovo guaio.
Anonimo non vuol dire nessuno. C’è sempre un nome dietro l’ano.
Il tempo si utilizza alla bisogna.
Il letto per dormire, la tavola per mangiare.
L’Etat c’est moi.Lo Stato sono io.
En mi imperio no se pone el sol.Sul mio impero non tramonta mai il sole.
In hoc signo vincerai!Sotto questo segno vincerai!
Paris vaut bien une messe!Parigi val bene una messa!
I have nothing to offer but blood, toil, tears and sweat.Non ho altro da offrire che sangue, fatica, lacrime e sudore.