Monica Cannatella – Anima
E ti ritrovo spesso a vagare tra i miei pensieri, un ricordo indelebile dentro il cuore, un dolore che non passa mai dentro l’anima.
E ti ritrovo spesso a vagare tra i miei pensieri, un ricordo indelebile dentro il cuore, un dolore che non passa mai dentro l’anima.
Un giorno si spalancherà una porta e scopriremo che eravamo tutti in gabbia.
La poesia è come una musica, qualunque cosa che si scrive con il cuore è poesia. È come un “diario”. Lo scopo può essere molteplice: non solo trasmettere sensazioni ma leggendo in profondità un componimento poetico e analizzare poi la sua integrità. Possiamo scoprire innanzi tutto il nostro stato d’animo e in secondo luogo la nostra personalità, la nostra ideologia, o per suscitare semplicemente emozioni, oppure per indurre alla riflessione, un mezzo verbale per esprimere sentimenti, è voler dire qualcosa di nostro solamente per uno sfogo personale è un voler dire qualcosa di nostro. In altre parole il nostro modo di vedere la realtà e il nostro interiore. Qualunque cosa che si scrive con il cuore è poesia.
A me bastano poche persone, anzi una sola o addirittura nessuna.
Domani sarai ciò che oggi hai deciso di essere. Un passo alla volta per conquistare il tuo mondo, fatto di cose belle che hai racchiuso in te sei tu l’artefice della tua vita. La vita la si affronta e non la si subisce, ricordalo sempre.
La prima regola che un’anima si impone è essere sempre sincera con gli altri e con se stessa e non peccare mai di superbia nei confronti del prossimo. Potrà anche accadere di essere invidiata, incompresa e non approvata, in balia di menzogne e calunnie. Lungo la strada l’anima si specchia in gocce di rugiada, nella trasparenza si vedrà la vera natura.
Le persone che incontriamo percorrono con noi un pezzo di strada. Toccano la nostra vita per un attimo e poi le strade si dividono e rimangono molte cose non dette che si inabissano nei sentieri dell’anima.