Siamo naufraghi, naufraghi del cuore, abbandonati e persi stiamo annegando. Quella zattera rossa, pulsante d’energia e di sangue nelle vene, s’è lasciata tra le onde. Naufraghi d’amore, ci aggrappiamo disperatamente per non affogare e soccombere. Siamo corpo privo di cuore, corpo senz’anima, allontanata e non riconosciuta. Afflitti, doloranti, siamo scontenti e formuliamo parole su parole che si perdono nell’alito del vento; urliamo per essere ascoltati e apprezzati. Desideriamo, vogliamo, pretendiamo, ostentiamo, viviamo d’apparente bellezza, gentilezza e solidarietà; maschere ipocrite che si susseguono sui volti. Il tradimento è un mantello nero che si stende sul mondo e lo copre dalla luce; viviamo al buio, gli occhi dell’umanità sono ciechi. Il cuore, zattera rossa lasciata tra le onde, non ha cessato di battere, non ha cessato di battere!