Monica Cannatella – Frasi su animali
Non basta dire che lo ami e che lui è il tuo migliore amico, devi anche dimostrarlo prendendotene cura.
Non basta dire che lo ami e che lui è il tuo migliore amico, devi anche dimostrarlo prendendotene cura.
Ho solo fatto la cosa giusta, ma adesso tu senti la tua anima spaccarsi in due e questa sensazione il mio cuore l’ha percepita, si è gelato di colpo, smettendo per un istante di battere, perché ho ferito a morte una delle poche persone che amo di più al mondo!
Ogni giorno, ogni singolo giorno della mia vita mi sono sentita dire “tu non capisci” io non capisco? La cosa più assurda che mi si poteva dire, non ho fatto altro tutta la vita! Da quando esisto ho cercato di comprendere i perché di ogni persona che mi ritrovavo accanto, i momenti no, le paure, le insicurezze, la rabbia, la loro stupida e ripetuta nevrosi a volte per cose inesistenti. Io non ho fatto altro, capire, adesso ho capito davvero cosa c’era da capire. Che la gente vuole comprensione ma non ne dà, vuole rispetto ma non riesce a rispettare, vuole amore ma non riesce a darne, vuole speranze ma lascia che le tue muoiano. Viviamo in un mondo dove ognuno prende per se ciò che serve e lascia gli altri a mani vuote, in un mondo dove gli inganni e la malvagità fanno da padroni, un grande, stupido, troppo complicato mondo di merda.
Nel limbo dei miei ricordicerco il tuo sguardo materno, Laurale tue carezze, Alessiale tue amorevoli premure, Federico.Mi mancano tanto!E se non fosse statoper quello specchio d’acqua,mi sare considerato… un ometto a 4 zampe!Qui si sta bene, sono liberosenza guinzaglio… anche si mi manca!I compagni sono simpatici,salvo un alano vanitoso e prepotente.Ma per ora voglio vivere con i miei magnifici ricordi.Chiudo gli occhi e rivedo i vostri visi tristi!No, dovete essere felici,perché nel mio paradiso troveròl’anima gemella ed insieme a leivi penserò ringraziando il destinoper la fortuna di avervi incontrato.Bau, bau, un bacio… chille.
Gli occhi piangono perché ho visto milioni di fratelli e sorelle disperarsi perché non avevano nulla da mangiare. Ho visto troppi essere umani piangere la perdita dei loro cari, strappati da questo mondo per mano dei loro stessi simili. Troppe mamme piangere sulle bare dei loro figli. Tante, forse fin troppe donne, violentate e massacrate prima da uomini e poi da un sistema che non rende loro giustizia. Gli occhi piangono perché non trovo una giustificazione a tale cattiveria. Perché è l’unico modo che ho per dire “mi dispiace” ma nonostante questo non c’è nulla che “io” possa fare, e rimango inerte a guardare la rovina dei miei simili.
Io amo essere diversa, almeno mi distinguo dalla massa!
C’è chi darebbe il cuore e l’anima per le persone a cui vuole bene, e…