Monica Cannatella – Stati d’Animo
La verità è che: si preoccupano tutti di come ti vesti, di come ti comporti, di come parli. Ma nessuno si preoccupa mai di come realmente ti senti.
La verità è che: si preoccupano tutti di come ti vesti, di come ti comporti, di come parli. Ma nessuno si preoccupa mai di come realmente ti senti.
Se vivere da persona sociale significa tormentarsi l’anima di cose, pensieri e persone inutili, l’dea di vivere da soli assume un valore inequivocabile.
La solitudine è un vento freddo che ti attraversa il cuore.
Nella mia testa, tutto assume la forma dell’appartenenza. Possiedo i mondi ed i confini, sponde di fiumi ed argini. Mi riservo per ultime le emozioni ed il cuore. Da che qualcosa entra nella mia testa, io lo immagino un po’ anche mio e so che nessuno mai lo avrà come appartiene a me.
La sofferenza degli altri attira come avvoltoi sulle carogne, permette di dimenticare la propria, di infelicità, affogata dentro una vita luccicante e perfetta.
E guarderai le stelle, in una notte di novembre, le luci e il buio, nel silenzio. E un grido che si libererà dentro di te, di tutto quello che non parli mai, non piangi e sai che il dolore non sparisce.Il giorno tace, ma nel sonno si ribella e fa a pugni con te. Rinnegherai quei giorni inutili, la rabbia soffocata, di accese emozioni esploderà, ma il tempo consuma ogni cosa e ti porta via con se…
I miei sono pensieri sparsi a volte chiari, altre ambigui, secondo gli umori dell’io spirito.