Monica Cannatella – Vita
Vorrei davvero capire perché le situazioni che si vengono a creare, a volte, sono dannatamente impossibili e maledettamente complicate.
Vorrei davvero capire perché le situazioni che si vengono a creare, a volte, sono dannatamente impossibili e maledettamente complicate.
Che esseri straordinari siamo:abbiamo la costante presunzionedi dare noi un senso alla vita.
Quando qualcuno ti delude fa male, fa così male che smetti quasi di respirare. Ti senti così stupido ad esserti fidato di qualcuno che alla fine non ha capito niente di te. Niente, di come sei, di cosa provi, di come la pensi. E piangi, piangi forse le lacrime più amare che hai. Quelle che sanno di “Delusione”. E mentre ti domandi con chi hai parlato fino ad oggi, con chi hai condiviso i tuoi pensieri, sai che quel sorriso tornerà ancora ad illuminare il tuo volto perché hai promesso a te stesso che nessuno lo avrebbe spento mai più.
In fondo, l’immensa maggioranza degli uomini, sono come prigionieri;con tutte le porte e le finestre chiuse,e così allora si sentono soffocare; e benché abbiano la chiaveche apre quelle porte equelle finestre,non se ne servono,perché hanno paura.Hanno paura di perdersi.Vogliono restare quello che chiamano se stessi.Amano la loro menzogna e la loro schiavitù.Qualcosa in loro le ama e vi restaaggrappato.Continuano ad avere l’impressione che senza i loro limitinon esisterebbero più.
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?
Quello per cui non esiste una scuola ce lo insegnerà la vita.
Molti lo acclamano altri lo appiattiscono altri ancora ne sono scandalizzati, per me il sesso è il colore della vita che senza di esso non esisterebbe.