Monica Cannatella – Vita
Questo mondo è ingiusto! Chi ha tutto e chi non ha nulla. Vorrei tanto nn esistesse la povertà, è una condizione di vita che molti nn meritano.
Questo mondo è ingiusto! Chi ha tutto e chi non ha nulla. Vorrei tanto nn esistesse la povertà, è una condizione di vita che molti nn meritano.
La sorprendente semplicità della natura argina ogni terrena controversia: insegna a donare e a donarsi tra processi di fotosintesi clorofilliana, a guardarsi e riconoscersi in distese d’acqua e di cielo, a esser coraggiosi nell’affrontare un fiume in piena, ad aver paura del buio della notte o ad abbracciare la luce del giorno, mentre si distendono i tessuti del cuore e si fluisce tra le emozioni. S’impara ad aver rispetto.
Si cresce, si matura e si impara! Felice di aver conosciuto tutti anche chi non valeva niente, hanno insegnato alle mie gambe a stare in piedi da sole e alla mia mente a sorridere su molte cose insignificanti.
Uno pensa sempre di aver capito tutto, poi alla fine si rende conto che quel tutto è da imparare da capo.
I dettagli sono importanti, sono il posto dove si nascondono le emozioni. Fermarti ad osservarli e scopri che un solo gesto o una sola parola ti cambieranno per sempre.
La vita è come un ascensore, c’è chi sale e chi scende! La maggior parte tende a scendere, per la loro perfida invidia.
Non riusciamo mai a fare dei discorsi perfetti o a esprimerci mentre siamo con le persone e chissà perche quando siamo soli con noi stessi facciamo discorsi da oscar.