Monica Franceschinis – Felicità
La felicità si specchia sempre, in ogni momento davanti ai nostri occhi, basta saperla cogliere.
La felicità si specchia sempre, in ogni momento davanti ai nostri occhi, basta saperla cogliere.
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
La felicità è uscire dalle proprie prigioni e incontrarsi per amarsi.
Torna sempre una ragione per cui smettere di piangere e farti avvolgere da un sorriso.
Le persone ti deluderanno. Ho accettato questa cosa. Ma saperlo, rende impossibile essere felici.
Quando sto bene con me stessa, il giudizio della gente si trasforma, per me, in una serie di parole lontane, che sfumano nel silenzio, simile all’eco. In quel momento esistiamo solo io e la mia felicità.
È che la provincia ti obbliga alla felicità. A dimostrare quotidianamente di averla raggiunta. Se qualcosa in te non si adegua, diventi subito chiacchiera, e carne da pettegolezzo. Il mio paese era proprio questo: una delicata prigione di case bianche quanto i capelli dei suoi abitanti, precocemente invecchiati dal sale sparso dalla monotonia.
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
La felicità è uscire dalle proprie prigioni e incontrarsi per amarsi.
Torna sempre una ragione per cui smettere di piangere e farti avvolgere da un sorriso.
Le persone ti deluderanno. Ho accettato questa cosa. Ma saperlo, rende impossibile essere felici.
Quando sto bene con me stessa, il giudizio della gente si trasforma, per me, in una serie di parole lontane, che sfumano nel silenzio, simile all’eco. In quel momento esistiamo solo io e la mia felicità.
È che la provincia ti obbliga alla felicità. A dimostrare quotidianamente di averla raggiunta. Se qualcosa in te non si adegua, diventi subito chiacchiera, e carne da pettegolezzo. Il mio paese era proprio questo: una delicata prigione di case bianche quanto i capelli dei suoi abitanti, precocemente invecchiati dal sale sparso dalla monotonia.
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
La felicità è uscire dalle proprie prigioni e incontrarsi per amarsi.
Torna sempre una ragione per cui smettere di piangere e farti avvolgere da un sorriso.
Le persone ti deluderanno. Ho accettato questa cosa. Ma saperlo, rende impossibile essere felici.
Quando sto bene con me stessa, il giudizio della gente si trasforma, per me, in una serie di parole lontane, che sfumano nel silenzio, simile all’eco. In quel momento esistiamo solo io e la mia felicità.
È che la provincia ti obbliga alla felicità. A dimostrare quotidianamente di averla raggiunta. Se qualcosa in te non si adegua, diventi subito chiacchiera, e carne da pettegolezzo. Il mio paese era proprio questo: una delicata prigione di case bianche quanto i capelli dei suoi abitanti, precocemente invecchiati dal sale sparso dalla monotonia.