Monica Gemignani – Vita
Un giro di chiave nella toppa e via verso l’ignoto.
Un giro di chiave nella toppa e via verso l’ignoto.
È bello poter dire: non è importante ciò che gli altri pensano di Me, perché io so come e cosa sono. È triste non riconoscersi più in quel “io so”.
Quando hai finito di leggere un capitolo, non deporre il libro, ma semplicemente volta pagina. La vita continua.
Ma qual è l’anomalia? Non porsi la domanda e pensare di avere già la risposta? O non porsi la domanda, per paura della risposta? Beh, in entrambi i casi, la risposta la intuiamo già, forse, l’anomalia, è solamente la presunzione di sapere già la risposta. Decidere di non porsi una domanda, è una scelta solo di prevenzione e di protezione, ma a volte, c’è sempre un qualcosa, che abbatte le barriere…
Non posso come obbiettivo di vita distruggere chi non è nessuno!
Non cercar picchi di felicità, ma vivi contentezza quotidiana.
Porta con te quello che le persone ti hanno lasciato. Nel bene e nel male saranno pezzi di “te”. Saranno bagaglio per il tuo cammino. Saranno aria i ricordi migliori e malinconia e a volte dolore quelli peggiori. Saranno forza le ferite e saranno ossigeno le risate. Saranno ancore di salvezza le persone che ancora camminano con te e saranno liberazione quelle che finalmente non incrocerai più.