Questa vita, fatta di alti e bassi, di momenti in cui ti sembra di avere la tua stessa esistenza in mano, di poterci giocare o di costruire un futuro perfetto o di fermarti ad assaporarla pienamente. Quanti di questi momenti si susseguono, si materializzano come la nebbia, ti avvolgono, ti confondono e poi scompaiono, si disperdono in un respiro. E tu rimani lì, intontito da un’ebbrezza effimera, che ha lasciato dietro di se una scia di insicurezza. Per un attimo crollano le certezze, le convinzioni di sempre, le rocce a cui fare appiglio. Continue prove, continue battaglie non da vincere, solo da combattere, la vittoria è qualcosa che non fa parte della vita, è solo un pensiero, un’idea, forse un sogno o un’utopia. Non bastano braccia forti, gambe scattanti, cervelli superattivi o superintelligenti per affrontare questa vita, ci vuole la consapevolezza di uno spirito che conosce la via, la propria storia e desidera passare oltre, portandosi dietro una valigia piena di poesia e di esperienze che solcano l’anima e che donano pace.