Moreno Michielin – Angelo
Siate benedetti o voi tutti che ci servite angeli della luce divina.
Siate benedetti o voi tutti che ci servite angeli della luce divina.
Il tempo è l’angelo dell’uomo.
Sentivo la presenza di un angelo fino a pochi mesi fa ma, poi gli ho chiesto di andare a posarsi sulla spalla di una persona cara che si era persa e di aiutarlo a capire quanto mi mancasse. Lui mi ha ascoltato e si è allontanato da me per un po’ di tempo che a me è sembrato un’eternità. Finalmente ho risentito la sua presenza e con lui è tornata anche la persona a me cara e da quando è successo la mia vita ha ripreso a sorridere ed anche se non so quanto durerà, voglio vivermi appieno il presente ora che lui è qui.
Ogni angelo ha la sua particolare fisionomia, ma tutti sono ugualmente belli.
Crediamo che gli angeli volano, ma guai a pensarlo. Crediamo che loro ci guardino da lassù, certo che no, quelli sono i satelliti e le web cam. Crediamo che gli angeli non mangiano o non siano vivi ma spiriti, quella è solo comoda fantasia; gli angeli camminano sono uomini in carne ed ossa, respirano, mangiano, vivono e qualcuno a volte un po’ bastardo, ma restano angeli. Sono uomini che ancora sostengono questi pezzi di società ormai caduta a pezzi; uomini che pur sbagliando credono ancora nel prossimo, hanno “vesti” di pelle e cuore e aiutano il prossimo perché ancora nell’umana follia ci credono provando dolore.
Signore, hai dato le ali agli angeli, affinché siano sempre lontani.
Muore sempre il più bravo, senti sempre dire: era un buon ragazzo, era un uomo amabile, era una donna socievole e brava casalinga, e molto altro buonismo, mai una volta che c’è ne sia uno cattivo.