Moreno Michielin – Omosessualità
Essere omosessuali o eterosessuali, l’importante è che sia amore vero.
Essere omosessuali o eterosessuali, l’importante è che sia amore vero.
Non spetta alla psicoanalisi risolvere il problema dell’omosessualità. Essa deve accontentarsi di rivelare i meccanismi psichici responsabili della scelta oggettuale e di individuare i sentieri che da essi vanno alle disposizioni istintuali.
Quello omosessuale è l’amore più puro, al contrario di quello eterosessuale, strumentale alla riproduzione.
Se sei gay e la chiesa o il Papa ti da sui nervi o ti fa incazzare nero, smettila di essere cattolico e punto. E se, malgrado questo, ti va di continuare ad essere solo cristiano, prosegui ad esserlo a modo tuo o come più ti piace… soprattutto perché Gesù non era cattolico e, a dirla tutta, né tantomeno cristiano.
Dio mi ha creato ma poi non mi ha mai veramente dato la libertà di scelta di chi posso amare ma solamente di andare all’inferno per il mio grave peccato di aver scelto d’amare il sesso sbagliato!
Se l’omosessualità è una malattia potrete chiamare al lavoro dicendo: sono ancora gay, non posso lavorare!
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c’è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.
Non spetta alla psicoanalisi risolvere il problema dell’omosessualità. Essa deve accontentarsi di rivelare i meccanismi psichici responsabili della scelta oggettuale e di individuare i sentieri che da essi vanno alle disposizioni istintuali.
Quello omosessuale è l’amore più puro, al contrario di quello eterosessuale, strumentale alla riproduzione.
Se sei gay e la chiesa o il Papa ti da sui nervi o ti fa incazzare nero, smettila di essere cattolico e punto. E se, malgrado questo, ti va di continuare ad essere solo cristiano, prosegui ad esserlo a modo tuo o come più ti piace… soprattutto perché Gesù non era cattolico e, a dirla tutta, né tantomeno cristiano.
Dio mi ha creato ma poi non mi ha mai veramente dato la libertà di scelta di chi posso amare ma solamente di andare all’inferno per il mio grave peccato di aver scelto d’amare il sesso sbagliato!
Se l’omosessualità è una malattia potrete chiamare al lavoro dicendo: sono ancora gay, non posso lavorare!
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c’è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.
Non spetta alla psicoanalisi risolvere il problema dell’omosessualità. Essa deve accontentarsi di rivelare i meccanismi psichici responsabili della scelta oggettuale e di individuare i sentieri che da essi vanno alle disposizioni istintuali.
Quello omosessuale è l’amore più puro, al contrario di quello eterosessuale, strumentale alla riproduzione.
Se sei gay e la chiesa o il Papa ti da sui nervi o ti fa incazzare nero, smettila di essere cattolico e punto. E se, malgrado questo, ti va di continuare ad essere solo cristiano, prosegui ad esserlo a modo tuo o come più ti piace… soprattutto perché Gesù non era cattolico e, a dirla tutta, né tantomeno cristiano.
Dio mi ha creato ma poi non mi ha mai veramente dato la libertà di scelta di chi posso amare ma solamente di andare all’inferno per il mio grave peccato di aver scelto d’amare il sesso sbagliato!
Se l’omosessualità è una malattia potrete chiamare al lavoro dicendo: sono ancora gay, non posso lavorare!
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c’è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.