Muriel Barbery – Vita
Non credo più a nulla, la vita è una puttana e ne godrò fino alla nausea.
Non credo più a nulla, la vita è una puttana e ne godrò fino alla nausea.
Forse è lo stesso buio vuoto delle difficoltà degli adulti, che si ostinano a riprodurre la medesima disperazione nelle nuove generazioni.
Ogni volta che riuscirai a chiudere definitivamente una delle tante porte che uniscono il presente al passato potrai ritenere di aver vinto una delle grandi sfide che ti pone la vita. Solo liberandoti dalle antiche sofferenze e dai tanti limiti che ti trascini dietro, potrai finalmente porre solide basi per un futuro diverso, migliore… solo allora potrai affermare di essere libero!
Qui ormai non condivide più niente nessuno, ché ci stanno portando via anche le mutande. Per cui quel poco che abbiamo ce lo teniamo stretto. Stiamo diventando egoisti. Ma solo per legittima difesa.
E se fossi io il problema? No sul serio, se tra tanta gente cattiva, se in questo mondo tanto diverso da un mio mondo ideale fatto solo di brava gente, se in mezzo a tutto questo schifo, il problema non sia che… io stesso? E se invece non dovrei esserci? Se sono arrivato in anticipo o in ritardo?
Porto con me un pezzo della mia vita, porto con me un pezzo della mia anima. Impaurita, cammino scalza perché voglio sentire il calore della terra, la terra che non conosco, la terra che si ribella.
Tutto nasce puro, siamo noi poi a sporcarlo.