Pierdavide Carone – Musica
Fa male quando non sono all’altezza di star con te, mi fa male quando nonostante tutto tu scegli me.
Fa male quando non sono all’altezza di star con te, mi fa male quando nonostante tutto tu scegli me.
La regola d’oro della musica è il silenzio. Solo quando il silenzio suona la musica è perfetta, tanto da entrare in risonanza con quella sconosciuta consapevolezza che vive in ogni uomo.
Talvolta mi piace vedere la storia del rock’n’roll come l’origine della tragedia greca. Immagino un gruppo di fedeli che danzavano e cantavano in piccoli spazi all’aperto. Poi un giorno dalla folla emerse una persona posseduta e cominciò a imitare un Dio.
Musica: volare, ma senza le ali.
Per me sei sempre stata una ragazza nervosa a cui piacciono le bistecche alte. Credo che un giorno o l’altro ti chiederò la mano.
La Musica? Semplice! Rappresenta la colonna sonora della mia vita, unico linguaggio capace di unire i popoli di tutto il mondo.
La musica è il cibo dell’amore.
Se si cerca una piccola definizione della musica, è proprio di rendere l’anima umana fisicamente presente e viva.Perché quando si parla di anima si parla di spirito, qualcosa di metafisico o almeno fuori dalla fisica invece la Carmen è fisica, è qui.
La musica è il mio sangue ed io sono le vene che la trasportano…
Lasciarsi andare, senza pensieri, sulle note di un pentagramma. Per cadere a caso, senza paura, tutto il resto è buio e sentirsi accarezzare sul viso da un lieve sospiro che ti attraversa dolcemente la mente.
Già l’emozione di vedere un orchestra mi fabattere il cuore a duemila, ma è proprio un’emozione perché è una cosa bella e le cose belle fanno battere il cuore, è una delle forme della felicità la musica […] Guardate la bellezza [rivolgendosi all’orchestra], la musica fa bene, è una cosa proprio che cura, coma la farmacia, invece d’andare in farmacia uno va in un orchestra, prende uno strumento, un motivo, una nota e guarisce da tutte le malattie.
Certe note i musicisti le vanno a prendere direttamente in cielo: sono quelle che ti entrano nell’anima e vanno dritte al cuore.
Ho scritto Foglie di Beslan per non dimenticare. È stato come regalare un mazzo di fiori musicali, in ricordo di quegli sguardi innocenti, di quelle incredule vittime dell’odio e della violenza, che non hanno mai una giustificazione. La musica ha il grande pregio di saper dire senza parlare, arriva al cuore degli uomini senza intermediari, e Foglie di Beslan è la mia risposta senza parole, una risposta di speranza perché tutto ciò non accada mai più.
Vorrei che l’Angelo dentro ognuno di noi prendesse il volo sulla spinta di queste note ribellandosi alla quotidianità che ci fa dimenticare le nostre ali. Più sarà puro e limpido, più volerà in alto. E, dopo aver vagato oltre le nuvole, oltre i pianeti, vicino al sole, sarà bello tornare quaggiù!
Amo la musica poiché è l’espressione più sublime di come l’essere umano possa provare emozioni.
Un pezzo musicale di alto livello artistico permette più di un approccio ad ogni singolo ascoltatore.
In una grande composizione ogni accordo si pregia di una sua personale bellezza.