Sam Schaytu – Musica
Musica che passione, solo tu dai emozioni. Non smetterò mai di sognare in questo mondo per me irreale.
Musica che passione, solo tu dai emozioni. Non smetterò mai di sognare in questo mondo per me irreale.
Ci credi che una volta mi hanno chiesto se avessi mai tentato il suicidio? Ho risposto: “No! Ma sei matto? Ho troppe persone a cui voglio bene e troppe cose che amo in questo mondo”, ma la verità è che io non potrei mai solo e soltanto perché ho te. Sei l’unica cosa che mi fa desiderare di essere immortale. Se potessi resterei con te in eterno, sei tu la mia ragione di vita, nient’altro, nessun altro.
Ascoltiamo la musica per sentire le parole che non ci hanno mai detto.
La musica è la lingua più bella al mondo, in qualsiasi lingua sia.
Il jazz è una musica che non parla, ma si fa capire benissimo.
La musica è quella compagna, che non si stanca mai di starti accanto, camminando con te nella strada della vita.
Ogni settimana aggiorno la mia playlist, è l’unico modo per pensare ad affrontare al meglio la vita.
Le canzoni non dimenticano, puoi scordarti le parole, ma il ricordo no.
Sensualità allo stato puro, l’emozione ombreggia sulle ali della musica e il suo incanto mi trasporta nel tempio della passione.
La musica è l’anima di un paradiso assente.
La musica va compresa con il cuore e l’anima, solo così riuscirai a sentirla veramente.
Chi non ama la musica, oltre a non amare la vita, non ama neppure la poesia, ma vive nell’oblio dei suoi sentimenti incatenati e privi di libertà.
Per quanto avidamente cercassi per altre vie sollievo, oblio e liberazione, per quanto assetato di Dio, di conoscenza e di pace, tutto questo io l’ho trovato sempre soltanto nella musica.
La musica è il salvagente dell’anima.
La musica ha il potere di accendere in noi quella luce nella nostra mente, chiamata ricordo, arrivando infine al cuore, dove lì rimane viva in eterno.
La mente finge, o si convince, che vada tutto bene fin quando non c’è qualcosa che la tocca. Le canzoni, alcune in particolare, sono questo qualcosa. Esse attraversano i nostri sensi e vanno dirette dentro al cuore, laddove la mente non accede, e nel cuore risvegliano il sentimento sopito, lo riportano su, come un’onda anomala che scavalca il muro di quella strana tranquillità, e diventa lacrime sugli occhi.
Non credo in Dio perché vedo una Chiesa, non credo in Dio se vedo un prete, non credo in Dio se vedo il battistero di San Giovanni.Io credo in Dio quando vedo nascere un bimbo, quando vedo sorridere gli uomini e le donne, e sopratutto io credo in Dio quando ascolto la musica.