Nadia Consani – Musica
La musica… lacrime di noteche bagnano il respiroo bonbon di paroleche sfamano il pensiero.
La musica… lacrime di noteche bagnano il respiroo bonbon di paroleche sfamano il pensiero.
Octavio Paz ha detto un giorno: “È sufficiente che un uomo chiuda gli occhi perché abbia il potere di far saltare nel suo pensiero il mondo”. Io aggiungo, parafrasando: “È sufficiente che la palpebra bianca dello schermo possa riflettere la luce che le è propria per far saltare l’universo”.
La musica che ascoltiamo è un riflesso del nostro stato d’animo, racconta a suon di note le gioie, i dolori, che in quel momento custodiamo segretamente nell’anima.
Anche un corpo che vibra di emozioni sprigiona musica. È la musica più vera, non emette suoni all’esterno ma dentro l’anima.
Qualche volta tu vorrai rinunciare a suonare la chitarra, tu odierai la chitarra. Ma se le sarai fedele, lei ti ricompenserà.
Amore dammi il la, che ti do re mi fa sol…
Chi ha detto che solo le parole possono salvare le persone?