Nagamu Nanaji – Libri
Quando tu mi sei vicino… ho sempre la sensazione che rimarrò ferita.
Quando tu mi sei vicino… ho sempre la sensazione che rimarrò ferita.
Perdere la speranza di poter rivedere Sirius e parlare ancora con lui fu come perderlo di nuovo. A passi lenti, oppresso dal dolore, riattraversò il castello deserto chiedendosi se si sarebbe mai sentito di nuovo felice.
Come prima, fu come se il tocco della sua pelle, delle labbra, delle mani, affondasse nella mia pelle, dura e liscia, nelle mie nuove ossa. Fino al centro del mio corpo. Non avevo immaginato che lo avrei potuto amare piu di prima. La mia vecchia mente non sarebbe mai riuscita a contenere tutto quell’amore. Il mio vecchio cuore non avrebbe mai avuto la forza necessaria a sopportarlo.
Sono sempre io – si diceva – La Signora degli Anelli. Cosa importa un nome?Ma non era vero. Non più.La Strega dei Sogni rise, beffarda, facendo eco alla espressione indecifrabile e remota della Strega dei Silenzi e una lacrima d’argento rotolò sul tappeto di cristallo…Il Gioco ebbe inizio…
Erano di pietra celeste, tutti fichidindia, e quando si incontrava anima viva era un ragazzo che andava o tornava, lungo la linea, per cogliere i frutti coronati di spine che crescevano, corallo, sulla pietra.
Aveva aspettato il marito vent’anni non per servile devozione, ma perché non poteva accontentarsi di niente di meno dell’eroe dalla mente multiforme.
La calma dei libri è una delle poche certezze.