Napoleone Bonaparte – Comportamento
Il momento più critico giunge sempre con la vittoria.
Il momento più critico giunge sempre con la vittoria.
Una parte di me vorrebbe che tu morissi, la tengo a bada con l’altra parte quella che crede all’esistenza di cose peggiori della morte.
Hai sempre una penna per scrivere il futuro ma mai una gomma per cancellare il passato.
Ti giudica chi non conosce te, le tue ragioni, i tuoi sentimenti e le tue debolezze.
Il sentimento della falsità dei piaceri presenti, e l’ingnoranza della vanità dei piaceri assenti, sono la causa della nostra incostanza.
Chissà perché ogni volta che siamo felici non ci curiamo di nessuno e, le tante volte in cui ci ritroviamo soli sappiamo osservare tanto ciò che ci circonda. È mia opinione che la solitudine sia l’unico vero momento in cui sappiamo comprendere la vera felicità.
Mi ci devo abituare. Sì me lo sento. Si tratta solo di farci l’abitudine. Di non parlarti, di non vederti, di non incantarmi più davanti a quei due occhi grandi. Di non fissarmi sulle pieghe dei tuoi occhi sorridenti, di non riempire le mie mani vuote nelle tue. Di non rifugiarmi più tra le tue braccia. Di non sentire più il tuo cuore battere mentre poggio il mio orecchio sul tuo petto. Sì, devo prenderci la mano. Hai qualche altra soluzione, forse?