Nello Maruca – Abuso
Sono in tanti a vivere nel benessere e a godere di ogni beneficio. Tant’altri vivono nell’indigenza vessati e maltrattati sol perché raccattano le molliche.
Sono in tanti a vivere nel benessere e a godere di ogni beneficio. Tant’altri vivono nell’indigenza vessati e maltrattati sol perché raccattano le molliche.
Lo spreco è un furto alla povertà.
L’onestà è quella qualità che porta al non desiderio di quello che non si ha.
Maledire il bene perché diventi male è un’azione dell’oscenità. L’Onnipotente crede che rapire la virtù, costringerla a restare nei suoi disegni di odio e morte sia amore. Odiare profondamente l’intelligenza quando non appartiene a lui o ai suoi, spiega la sua vera natura, e tenerla come una specie di ispirazione artistica, costruire con lo spirito macellato la vita e la bellezza, in realtà è tirannia, ed essa segue la strada che l’abuso di potere e il maleficio costruiscono nella storia. Che fine farà questo universo è certo, se nemmeno il suo Architetto sa distinguere tra bene e male, fa assassinare, colpevole di chissà quale vanità, chi gli mostra l’inconfutabilità dei fatti, e ignora quello che la terra, il cielo e il suo stesso cosmo stanno cercando di dirgli.
I beni dello sprecone crescono come l’olio nella lucerna.
Sarebbe bene che prima del matrimonio i due avessero buona conoscenza e l’uno avrebbe buona…
Il pane duro è masticato da chi ha buona dentatura. Se ci tenta lo sdentato rovina le gengive.