Nello Maruca – Comportamento
Come il troppo freddo anche il troppo caldo può ammalarti.
Come il troppo freddo anche il troppo caldo può ammalarti.
Quando il futuro sembra incerto, la cosa migliore è godersi il presente.
Quando i “mi manchi” diventano “ci sono” e allora che una persona dimostra di “esserci”…
Favole, belle parole, esilaranti promesse non fanno di una persona qualcuno su cui poter contare. Fatti, costanza e presenza fanno di una persona una “certezza”!
Io sono come la sirena muta della fiaba. Non ho una voce. Non canto e non suono così ho imparato che c’è un altro modo di comunicare e sono le parole scritte. Con quelle sono diventata come Nausicaa mi piace incantare con i miei versi che hanno suoni e musica. Cerco Ulisse per trasformarmi poi in Medea e pietrificarlo con il mio sguardo. Le parole sono un ‘arma, la più bella che abbiamo. Ci salvano con esse e ci mostrano orizzonti infiniti. Finché hai una storia da raccontare ci sei… Ma per una storia ascoltata dimentichi di essere fiaba e ti innamori per sempre. Sì perché la fiaba esiste. È la nostra vita che afferriamo ogni giorno e consumiamo attimo per attimo. Eppure siamo un respiro di vita. L’amore meraviglioso è Ulisse che si aggrappa a noi e non ci vuole lasciare perché ci ama e per fermarci ci fa madri. La vita è piena di colpi di scena e i protagonisti siamo noi. Cos’è la vita? Non c’è una risposta uguale per tutti. Stessa terra, stesso cielo, il mare, il domani.
La negazione del mio saluto non è maleducazione, ma la più alta forma di rispetto per me stessa.
Sono fatta e strafatta di istinto.