Nello Maruca – Comportamento
Se si ha troppa pietà degli altri ne va di mezzo il proprio essere.
Se si ha troppa pietà degli altri ne va di mezzo il proprio essere.
Né matti, né folli e né dannati, che si guastano per contrastare la noia.Soltanto persone…
Se l’intelletto scarseggia almeno si usi il buonsenso.
Come si fa a condannare e giudicare qualcuno quando non lo si conosce… quando non si sà cosa ha passato nella sua vita… quello che ha subito e quello che ha sofferto…Quando una persona ha sempre messo in primo le necessità degli altri difronte ai suoi bisogni e all’improvviso arrivata all’esasperazione si ribella, però sbagliando nella maniera e pagando le conseguenze sulla sua pelle, e per tutto questo non basta… non basta aver sofferto, no non basta perché nessuno pensa che determinati errori fatti sono stati dettati dalla disperazione, sarebbe troppo facile “pensare” che c’è un motivo… ma la cosa più triste è che fra quegli “errori” fatti non si è saputo riconoscere ciò che non era un errore…Scagliate pietre gente… ce n’è per tutti…non si può far più male di quanto non ne abbia già ricevuto…
Ho sempre definito il carattere, una seggiola per attori paralitici.
Forse comprendere l’animo umano è qualcosa di così difficile e per quanto i nostri sforzi siano enormi, cercando ogni volta di immergerci in determinate situazione per capirne il senso e anche quando alcuni atteggiamenti ci fanno così male, non possiamo fare a meno di andare avanti senza lasciare spazio ad inutili tormenti. L’unica cosa da fare è allontanarsi da chi continua a ferirci, perché se in un primo momento siamo disposti a perdonare tutto, poi si arriva alla consapevolezza che chi ci fa del male non nutre alcun sentimento per noi, se non unicamente per se stesso. Ho imparato che anche se con gran dolore si può ricominciare e ancor più forti di prima.
Ricordi quando avevi setee non c’era acqua per te,quando volevi gridarema la tua voce non usciva da te,quando volevi camminaree le tue gambe non rispondevano?Ora hai l’acqua per dissetartiora hai la voce per gridareora hai le gambe per camminare.Che aspetti?Non credi ai tuoi occhi?Non è un miraggioma può diventarlose non crederai in ciò che vedi.