Nello Maruca – Destino
In mancanza d’acqua la vita cessa.
In mancanza d’acqua la vita cessa.
La volpe è guardinga perché teme di essere predata.
Siamo legati con invisibili vincoli ai nostri timori. Siamo il burattino e il burattinaio, vittime delle nostre aspettazioni. Fili serici fan muovere braccia e gambe che ricadono flosce e inerti. Balliamo seguendo la musica delle nostre paure, corpi rattrappiti in se stessi, bambini che si nascondono fingendo di credere che sotto quel masso dietro a quell’albero non importa dove, in ogni luogo qualcosa si sottragga al nostro dominio. Siate padroni di voi, penetrate nel vostro essere per cogliere il battito della vita. Spezzate i vincoli che v’inceppano, allungate la mano per afferrare l’ignoto, avventuratevi nel buio spalancate le braccia all’abbraccio dell’aria, fatene un paio d’ali per librarvi in cielo.
Tempus fugit: il tempo fugge. E tu? Tu cosa stai aspettando? Rincorrilo!
L’uomo non ha certezze, esse sono solo di Dio.
Se lo stomaco è in subbuglio si sperava nella cena altrui…
A fare la differenza delle persone è la bontà; ché né bellezza né bruttezza hanno valenza.