Nello Maruca – Filosofia
Colui che non accetta l’amicizia non è degno di essere amico.
Colui che non accetta l’amicizia non è degno di essere amico.
Se è vero che la nostra mente giustifica l’amore come conseguenza diretta della pulsione sessuale, così come le altre interazioni sociali collegate ai rispettivi bisogni, sarà inutile, allora, accanirsi su chi paleserà eventuali incongruenze comportamentali, di carattere sociale e relazionale. Sono pochi quelli in grado di mentire sempre e per molto tempo; un’arte.
Se vuoi che la gente ti rispetti e ti voglia bene inizia a volerti bene prima tu stesso.Regola n° 1: non raccontarti bugie.
Non sono un poeta, ho semplicemente imparato ad ascoltare la mia anima e ad ascoltare il cielo mentre l’inferno dominava sulla mia vita.
Come quasi tutti gli ex-marxisti della mia generazione, ero un neofita del liberalismo, e nel mio entusiasmo semplicistico e ignorante lo usavo come una mazza. In sostanza, non facevo altro che adoperare il liberalismo per semplificare indebitamente la realtà, più o meno come si faceva pochi anni prima usando il marxismo. Rimaneva invariato l’atteggiamento psicologico, la presunzione semplificante. Avevo cambiato le mie idee per rimanere identico a me stesso. Di fronte alla richiesta di occuparsi seriamente e concretamente dei problemi delle donne, degli omosessuali, della gente scura di pelle, l’importante era disporre di un’elegante via di scampo. Non era poi così essenziale che, mentre anni prima la scappatoia era l’appello alla lotta di classe e a una perfetta rivoluzione, negli anni ottanta, con la crisi del marxismo, si fosse resa disponibile un’altra chiave universale: l’assolutezza dei criteri formali di uguaglianza. La sicumera rimaneva identica a se stessa.
Il tempo è un petalo d’eterno.
Chi si pone su un piedistallo, puntando il dito sugli altri, sappia che non è l’ultimo anello della catena e che verrà additato a sua volta.