Nello Maruca – Filosofia
Il vento sia ch’è libeccio, grecale oppur levante, aliseo, scirocco oppur ponente nessuno può toccarlo Né vederlo, Né mai persona sa d’ondesso nasce Né mai persona sa dove perisce…
Il vento sia ch’è libeccio, grecale oppur levante, aliseo, scirocco oppur ponente nessuno può toccarlo Né vederlo, Né mai persona sa d’ondesso nasce Né mai persona sa dove perisce…
Negando la sola idea di violenza, affermeremo l’unica idea di giustizia.
Si moltiplicano i difetti altrui e si dividono i propri.
Spesso ciò che non è sembra e ciò che è non sembra.
Se il difensore pensa a diventare felice in modo da non poter essere più un difensore, se non si accontenta di questa vita così equilibrata e sicura, ottima come noi diciamo, se si lascia prendere da una stolta e puerile opinione sulla felicità, che lo spinga, in virtù del suo potere, a volere tutto ciò che v’è nello Stato, riterrà veramente saggio Esiodo, quando affermava che la metà è in certo modo più dell’intero.
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
Cos’è il tempo? Nulla, se non un divino battito di ciglia.