Nello Maruca – Frasi d’Amore
Solo la voce della coscienza ti obbliga a comportarti cristianamente.
Solo la voce della coscienza ti obbliga a comportarti cristianamente.
Bukowski scrive che l’amore non esiste, che potrebbero esserci altre diecimila persone al mondo che potresti amare… sarà così… forse… io invece dico che l’amore esiste e che, quando lo trovi, delle altre novemilanovecentonovantanove non te ne importa più un cazzo.
Togli dal mio cuore le paure del passato…donami l’essenza di un sapore nuovo… che sà d’amore vero… di comprensione… di verità…ama questo mio corpo con la delicatezza con cui coglieresti un fiore…Fammi credere in te… sono farfalla tra le tue mani, prendimi con tutta la passione e fammi volare là dove solo l’immaginazione forse osa fare Ho bisogno di te… Del tuo Amore,della tua gioia di vivere… Della tua dolcezza.Ho bisogno di te… Della tua sincera Amicizia,della tua compagnia… Del tuo dialogo con me.Ho bisogno di te… Del tuo corpo per Amarti,della tua sensualità per vivere nel mondo della realtà.Ho bisogno di te… Del tuo Cuore,della tua sincerità… Del tuo Amore per Viverti.Ho bisogno di te… Per Amarti veramente.
Se l’Amore si potesse descrivere non oserebbe farlo, perché… sciuperebbe ogni attimo vissuto.
La lontananza non si misura in anni luce, in chilometri, in ore di macchina: è in crampi allo stomaco, in fitte al cuore, libri aperti e non letti, sigarette venefiche divorate. La lontananza è saliva amara, notturna insonnia, difficoltà di respiro, tremore per timore di massacro di aspettative, ansia di congiungimento che incalza e travolge. È tanto anche se chi è lontano, tramutatosi poi in fredda identità in sonnolenza di slanci, fosse davanti a noi a guardarci con occhi che non sprigionano luci. La lontananza è costante corto circuito di presenza, che se non rimosso può solo uccidere: se ti parla, è silenzio che silenzia!
Un giorno ho imparato a parlare. Un giorno ho imparato a camminare. Un giorno ho imparato a studiare. Un giorno ho imparato a soffrire. Un giorno ho incontrato te e non c’era più nulla da imparare. Solo vivere.
Vorrei assaporare il gusto salato delle tue lacrime per poterti poi consolare come solo io so fare.