Nello Maruca – Religione
Gli uomini siamo uguali: Sono dinnanzi a Dio, però.
Gli uomini siamo uguali: Sono dinnanzi a Dio, però.
È solo atto di presunzione il volere dare insegnamento a chi è più dotto e in gamba di noi.
Diventare ateo quando si è credente è molto più semplice che diventare credente quando si è ateo.
Parlate a Dio nella preghiera non dimenticando di ringraziarlo!Ma non dimenticate nemmeno di progettare, fare e aiutare insieme. Non basta la preghiera per costruire e realizzare, c’è bisogno di piedi che camminano verso chi ha bisogno, di mani che donano carità, di occhi negli occhi per sentirsi vivi, di labbra che pronunciano con un sorriso parole di speranza e d’Amore, di braccia che abbracciano chi è solo. Non tutti se ne accorgono perché l’indifferenza e l’ignoranza di chi è troppo preso dai propri progetti e missioni da svolgere non riesce o non vuole vedere che, ogni giorno lontani da tappeti rossi e riflettori, ci sono persone normali che vivono la propria quotidianità nel servire Dio in ciò che Egli ha affidato loro, come la famiglia, gli amici, i malati, i carcerati, i poveri, gli animali. C’è chi nel silenzio e nella solitudine prega per chi ama e vorrebbe facesse parte della propria vita. E poi esistono anche tutti quegli artisti che grazie al proprio dono, diffondono messaggi positivi ed educativi in cui si può scorgere la firma di Dio.
A volte ho impressione che Dio sia solo una mera invenzione degli uomini per renderci schiavi di chissà quale potere.
Come al bovino piace ruminare così all’essere molesto piace dell’altrui spargere infamia.
Dio creò il mondo e infine creò anche l’uomo e la donna. Adamo ed Eva vivevano felici nel Paradiso Terrestre; a loro era concesso tutto, tranne mangiare il frutto proibito dell’albero della conoscenza del bene e del male. L’uomo, disubbidendo Dio, ora era in grado di distinguere il bene dal male e quindi di fare le proprie scelte. Se nel mondo ci sono dolore, crudeltà e ingiustizia non è per colpa di Dio, ma è tutta opera dell’uomo che sovente sceglie la via del male.