Nello Maruca – Religione
Gli uomini siamo uguali: Sono dinnanzi a Dio, però.
Gli uomini siamo uguali: Sono dinnanzi a Dio, però.
La purezza non ci è prescritta come un castigo, è invece una delle condizioni misteriose ma evidenti di quella conoscenza soprannaturale di se stessi e del mondo che si chiama fede.
Se la gallina canta ti dice che l’uovo è pronto.
Il prepotente ha vita intensa ma breve. Chi sa umiliarsi sa amare ed ha lunga…
La mamma ti diede una religione col battesimo dell’acqua: rendila tutta tua col battesimo delle lagrime.
Il dubbio si fa più illusioni della fede.
Il livello d’intensità fluttua a seconda dei tempi e dei luoghi, ma è una verità incontestabile che la religione non si accontenta – e sul lungo periodo non può farlo – delle proprie straordinarie pretese e delle proprie sublimi certezze. Essa deve cercare di interferire con la vita dei non credenti, degli eretici o degli adepti delle altre fedi. Può parlare di beatitudine nell’altro mondo, ma vuole il potere in questo. E non c’è da aspettarsi altro. In fin dei conti è uh prodotto esclusivamente umano. E non avendo fiducia in ciò che essa stessa predica non può consentire alla coesistenza delle altre fedi.